Sabato sera andiamo in due a provare l'Osteria dei Contrari.Il posto è una via di mezzo tra una trattoria ed una pizzeria,arredamento semplice senza troppe pretese e non particolarmente caratteristico.Il personale, molto gentile, ci fa accomodare in una saletta un po' appartata rispetto alla sala principale che era piena di clienti. Ci servono due apribocca con piccole fette di polenta fritta , formaggio a dadini e una ciotolina di salsa alpomodoro piccante. Ordiniamo due antipasti, uno di lardo di mora romagnola, buono anche se preferisco il lardo di di Colonnata che è un po' più magro, ed uno di culatello, non speciale. Si continua con 2 porzioni di polenta e cinghiale,così così, ne ho sentite di migliori. Per curiosità ordino un piatto di cipolle fritte, veramente buone,la cosa migliore della cena: sono cipolle di varietà bianca tagliate finissime e fritte,di gusto originale e di facile digeribilità.
Da bere un Lambrusco reggiano Campanone ed una minerale. Come dessert una zuppa inglese con troppi savoiardi ed alkermes ed un sorbetto. Terminiamo con due caffè ed un nocino. Conto finale 58 euro : per la verità un po'esoso per la qualità dei piatti,tanto che mi sono chiesto quanto si pagherebbe un pasto completo, 40-45 Euro? Forse converrebbe andarci a mezzogiorno dove offrono un menù fisso a 13 Euro. Peccato,serata senza infamia e senza lode, due cappelli.

Buono