Alla ricerca di un po di fresco partiamo domenica verso la collina con alcuni locali che m ero segnata. Poi uno era troppo lontano uno non aveva posto uno non ci ha voluto, insomma alla fine siamo andati a Valle, dove non eravamo mai andati.

Locale carino o per lo meno come piacciono a me i locali, semplici e un po’ rustici.

Avevo telefonato chiedendo un posto all’aperto (avevo un caldo) ma siccome non ci eravamo mai andati, non sapevo che non avessero spazio all’esterno, hanno, diciamo, una veranda tutta chiusa con piccole finestre dove ci avevano riservato il posto. Noi 3 arriviamo alle 20.45 ed erano occupati solo 4-5 tavoli. Per fortuna dalle finestre tirava veramente ARIA!!! Anche se non so ormai più cos’è questa parola, in ogni caso si stava bene ma  la felpa non serviva.

Sapevo già che non facevano il gnocco fritto (sigh) ma avevamo deciso di andare ugualmente per mangiare qualche primo (tanto il gnocco lo vado poi a mangiare mercoledì).

Mi ero appuntata dei locali che facevano tortelli ai funghi e quindi sono partita un po’ con questa idea. Apro il menù ma mannaggia non li fanno, ci sono 4-5 primi, dove è indicato che sono fatti a mano e poi surgelati.

Allora prendiamo

Un piatto di tortelli al ragù per me

Un piatto di tagliatelle al ragù per la bambina

carne alla griglia per mio marito, con contorno di funghi in umido (sotto mio suggerimento, almeno ne assaggiavo un po’) e alcune tigelle, forse 6 se ricordo bene.

Allora, tortelli con pasta un po’ grossa ma buoni, il pesto dentro compatto, cioè se li tagliavi a metà rotolava proprio fuori una pallina. Comunque molto buoni anche se a me piacciono con più ricotta, questi erano più verdi. Ragù nella norma, appoggiato sopra i tortelli.

Tagliatelle al ragù, avevo chiesto mezza porzione per la bambina ma giustamente la signora mi ha detto che avrebbe potuto farmi mezza porzione di gramigna perchè le tagliatelle sono messe via “a nidi” e non riusciva a spezzarle; allora arriva in piatto di tagliatelle che neanche io “pastasciuttara” sarei riuscita a mangiare, sarà stato un kg, ma la bambina pian piano si mette li e ne mangia un po’ meno di metà, l’altra metà la finisce mio marito chiedendo “ma come ha fatto a mangiarne tante?!”

Io non le ho sentite ma dice che sono molto grosse (che in alcuni casi è anche meglio) ma durissime, molto più che al dente.

Nella griglia invece è compresa una braciola, una fettina di manzo, una salsiccia e un pezzo di pancetta, davvero abbondante, unica cosa la braciola vicino all’osso non è ben cotta.

Le costaiole le fanno solo in umido e non sono nella grigliata.

Io ho assaggiato un pezzettino di ogni cosa e devo dire che era molto buona.

Le tigelle invece non mi sono piaciute, cioè non erano cattive, ma non erano ne le tigelle vuote modenesi, né le crescentine montanare pieni e croccanti. Sembravano pane, erano pienissime e abbastanza pesanti.

Da bere abbiamo preso mezza caraffa di lambrusco alla spina (buono) e 2 bottiglie di acqua

Per finire un sorbetto al limone.

Personale gentile e conto abbastanza economico.

Se devo paragonarlo ad altre recensioni di locali che ho visitato in cui ho mangiato benissimo (per il mio gusto) e ai quali ho dato 4 cappelli, allora qui ne darei 2 e mezzo, diciamo 3 visto che la qualità del cibo comunque è buona.

Coperto 3x1,5

vino 3,5

Acqua 2x1,3

Primi 2x6 (!!!) – anche i tortellini credo costino 6 euro

Tigelle 6x0,5

Griglia 8,5

Funghi 3

Sorbetto 2,5 (in proporzione è la cosa che è costata di più)

Totale 39,60 arrotondato a 39,60 (cioè niente sconto)

Consigliato!