Per festeggiare il compleanno di Mauro, non posso non regalargli una cena romantica nel suo (e mio) ristorante preferito. E’ sempre un piacere immenso ritornare all’Antica Moka, ogni volta è un’esperienza splendida e non solo dal punto di vista gastronomico, qui si viene accolti sempre benissimo, trattati con estrema gentilezza e calore (senza leziosaggini o atteggiamenti invadenti però) e coccolati tutto il tempo.

Al nostro arrivo, il gestore-sommelier ci accoglie con la consueta cortesia, professionale e affabile al tempo stesso, e ci accompagna al tavolo. La cameriera, bravissima anche lei, ci chiede subito quale acqua preferiamo bere. Ordiniamo un’acqua frizzante (San Pellegrino) e, vista l’occasione, il vino. Chiediamo il buonissimo franciacorta bevuto la volta precedente e ci arriva rapidamente, col suo cestello del ghiaccio, una bottiglia Monte Rossa Rose brut, ottimo come lo ricordavo! Intanto arriva anche il pane, panini fatti in casa, piccoli e soffici, caldi e buonissimi, e pezzetti di focaccia altrettanto morbida e buona. Con il pane, degustiamo una goccia di ottimo olio umbro e, a seguire, l’entrée, una zuppetta di verdure, delicata, con tortino di patate, un bocconcino morbido e goloso.  Poi ci concentriamo sui menù. E’ tutto estremamente invitante e la scelta è difficile, pur non essendoci tanti piatti, alla fine optiamo per:

- zuppetta di seppie e calamari per me: la zuppetta è servita in un sughetto di pomodoro con una forte ma piacevole componente di peperoncino, le seppie e i calamari sono teneri e buonissimi, il loro sapore si sposa alla perfezione col piccante del sugo e con la croccantezza del crostino caldo

- polpettine di anatra e quaglia per mio marito, sono ottime come ricordavo

- tortellini di nonna Sarita in crema di parmigiano per me: il mio piatto, vi assicuro abbondante, è presentato benissimo, i tortellini, piccoli e buonissimi, sono ricoperti da una crema eccellente di parmigiano e sono adagiati in un cestino fatto sempre col parmigiano, inoltre la cameriera vi versa sopra alcune gocce di aceto balsamico, lasciandomi poi al tavolo la bottiglietta. Una bontà!

- tortellini di nonna Sarita in brodo di gallina per mio marito che ne va semplicemente pazzo, i tortellini sono ovviamente fatti a mano e sono deliziosi, il ripieno è gustoso, il brodo è saporito, né eccessivamente magro né troppo grasso

- faraona farcita con patate e cipolla di Tropea per me: il piatto è sempre ben presentato e abbondante, i pezzi di faraona, seppur piccoli, sono comunque quattro e sono accompagnati da patate tenere e da dolcissime cipolle rosse; la carne è tenerissima, ben farcita e molto saporita

- piccione con Fois gras per Mauro: a lui il piatto è piaciuto moltissimo, io invece ho trovato la carne troppo dolce ma è un gusto personale, non avevo mai assaggiato il piccione e ora posso dire che non mi piace; per chi piace, invece, il piatto è superbo

A questo punto, siamo veramente sazi e appagati, ma non possiamo rinunciare al dolce, anche perché che compleanno sarebbe senza torta? E infatti dalla cucina arriva per noi, graditissima sorpresa, una piccola torta a base di crema pasticcera e fragole, decorata con fili di zucchero caramellato e palline di cioccolato; in cima c’è ovviamente la candelina! Il dolce è bellissimo (un peccato tagliarlo, ma...) e altrettanto buono. Concludiamo con un solo caffè e la piccola pasticceria, deliziosa.

A fine cena, come sempre esce la cuoca per sincerarsi che tutto sia andato bene e per fare gli auguri a mio marito. Si è pure complimentata con me per i risultati della dieta… adoro quella donna!

Una cena ottima, al costo di 160 euro (a dire il vero un poco scontato, come scoprirò leggendo la ricevuta). assolutamente ben spesi.

E’ stata una serata assolutamente perfetta in tutto e per renderla ancora più indimenticabile, al momento dei saluti, la cuoca e il maître fanno un bellissimo regalo a Mauro; io sono soddisfattissima e mio marito è molto contento della sua cena di compleanno.  Imperdibile!!!

Imperdibile!!!