Serata revival con gli amici che scendono dai monti, quindi serve un ristorante ai piedi dei monti, quindi il Sacromonte va benissimo anche perchè dalla Maria ci andiamo sempre volentieri.
Ci presentiamo alle 21 senza prenotare siamo in sei il locale non è strapieno quindi ci accomodiamo senza problemi.
Niente primi, (anche se sono a mio parere la specialità del locale) ma chiediamo alla ragazza che ci serve (molto cordiale e disponibile) un bel tagliere di affettati misti con pezzi di grana accompagnati dall'immancabile gnocchino. I salumi tutti ottimi, un punto di merito al salame, ottimo anche l'aceto balsamico (quello vero) che accompagnava il tutto.
Qualche commensale pensa bene di completare l'antipasto ordinando anche dei tranci di pizza e in pochi minuti arrivano belli caldi e fumanti (sono composti da pizza margherita e pizza alla pancetta con aceto balsamico veramente buoni) il problema è che sono in numero esagerato e qualcuno comincia a riempirsi, ma alla tagliata non si rinuncia.
Ne ordiniamo quindi tre al rosmarino e tre rucola e grana,le presentano in piccoli vassoi, quella con la rucola è veramante stracolma di foglie. Buona la carne, in pezzettoni, ma andava cotta un pò meno. Patate al forno di contorno,che si mangiano, ma purtroppo sono quelle surgelate.
Da bere un buon Campanone e un Sangio superiore riserva ma non mi sono segnato la cantina.
Alla fine della cena, dopo tanti bei ricordi snocciolati sulle estati trascorse nell'alta valle del Dolo, ci facciamo portare i caffè e un giro di Cardinal Mendoza.
Alla cassa fanno 28 euro a testa e una fila di bicchierini di limoncini offerti dalla Maria.
Alla prossima !
Consigliato!